Un organo estremamente complesso paragonabile ad una grande orchestra con musicisti che pur suonando strumenti diversi danno vita ad una sinfonia meravigliosa!

prof covelli marzo il mese della mente

“Nel 1992 in occasione del congresso di Washington sponsorizzato dall’ American Psychiatry Association fu decretato il trionfo del cervello sulla psiche”.

Il cervello considerato come organo da “onorare” dedicando 10 anni di ricerche sui suoi meccanismi e segreti negli anni ’90.

Nacque la decade del cervello che iniziò il 1 gennaio 1190 con a capo il presidente degli Stati Uniti che avrebbe dovuto promulgare il massimo interesse per il cervello sollecitando tutti i pubblici funzionari e la popolazione intera degli Stati Uniti a onorare la decade del cervello con programmi e attività scientifiche.

Il cervello è un organo estremamente complesso paragonabile ad una grande orchestra con musicisti che pur suonando strumenti diversi danno vita ad una sinfonia meravigliosa.

Il cervello è costituito da sostanza bianca e da sostanza grigia, da miliardi di neuroni, che danno vita al pensiero e alla complessa attività motoria che consente all’ uomo non solo di muoversi ma di creare e ricercare, scoprire sempre nuove funzioni cerebrali.

Oggi la depressione si cura con antidepressivi a volte anche con sostegno della psicoterapia, che già il noto psicoanalista Musatti, a metà degli anni ’60, dichiarò la scarsa influenza dell’analisi nella cura della depressione e riconoscendo il valore enorme della terapia con farmaci.

Sulla base di quanto detto vorrei dedicare il mese di marzo (1 al 31) allo studio e ai risultati ottenuti in questi anni circa la terapia della depressione.

Il numero di depressi nel mondo aumenta in maniera esponenziale che nel periodo della pandemia ha raggiunto picchi elevatissimi ed inquietanti, non solo nelle persone mature, ma anche nei giovani e nei giovanissimi.

Una vera tragedia che merita la massima attenzione da tutti i medici, da tutti i governi e dalla popolazione intera.

Se questo non sarà fatto ci saranno conseguenze assai gravi con depressi che in sostanza rallenteranno la crescita di paesi che aggraveranno sempre più la situazione economica mondiale.

Un vero grido di dolore e una richiesta di aiuto che ormai giornalmente io constato e ascolto.

Se questa iniziativa sarà accolta anche da altri tecnici del cervello, sarà cosa utile come si sta tentando di fare per l’inquinamento e i Covid-19.